APPARTAMENTI PER INVESTIMENTI A FORTALEZA BRASILE

mercoledì 1 aprile 2009

Guida pratica all'investimento in Brasile

Possono gli stranieri acquistare/affittare immobili in Brasile?

Sì, possono. Gli stranieri sono autorizzati ad acquistare o ad affittare immobili in tutto il Brasile. La legge brasiliana non fa alcuna differenza tra Brasiliani e stranieri per quanto attiene alla proprietà dell’immobile e ai diritti acquisiti su di esso con l’acquisto. Gli stranieri sono solo limitati in alcune operazioni dettate dalla sicurezza nazionale. I governi stranieri non possono possedere immobili o terreni se non quelli atti a ospitare la propria rappresentanza diplomatica in Brasile.

Di quali documenti ho bisogno per acquistare o affittare una proprietà in Brasile?

Il passaporto è sufficiente per qualsiasi tipo di affitto/noleggio. Per l’acquisto è necessario anche possedere una tessera CPF (Cadastro das Pessoas Físicas). Il n° di CPF si ottiene facilmente in 2 giorni e costa intorno ai 5 R$.

A chi mi posso rivolgere per acquistare un terreno ?

Esistono numerose possibilità e persone debitamente autorizzate che vi possono offrire un servizio legato agli affitti oppure alla vendita di immobili. Le figure principali sono:
Administradoras - Agenzie specializzate nell’amministrazione di immobili per individui o condomini;
Imobiliárias - Agenzie immobiliarie;
Procuradores - (Real Estate Brokers) Agenzie specializzate in locazioni di immobili.
Qual è il grado di riservatezza sui dati relativi a una proprietà?

Non esiste assolutamente alcun tipo di riservatezza. Chiunque può richiedere, senza alcun tipo di motivazione particolare, dati inerenti la proprietà di un terreno.

La fiducia che fa crescere il paese

Diminuiscono i tassi d’interesse

Il concetto di “credito” in un Paese come il Brasile è una nozione recente in un’economia dove i tassi di interesse sono sempre stati i più alti del mondo. I tassi sono talmente elevati che quando si parla di interessi in Brasile, il periodo di riferimento è un mese.

Negli anni passati i tassi praticati sul mercato brasiliano si aggiravano intorno al 17-18% al mese.

Il Brasile, pur essendo un Paese totalmente democratico, controlla ancora la propria economia con una Banca Centrale estremamente forte, che fino a pochi anni fa controllava i tassi ed il cambio del Reale brasiliano (R$). Con il governo Lula, il Brasile è entrato in una nuova fase economica, iniziando

un processo di cambiamenti che ha portato alla diminuzione del rischio economico del Brasile da

oltre 1500 a 150 punti in pochi anni. La fiducia nel Paese ha avuto un effetto immediato sull’ingresso

di capitali stranieri e conseguentemente anche sull’aumento del Reale nei confronti dell’Euro e soprattutto del Dollaro.

Uno degli effetti più importanti dei grandi cambiamenti economici del Brasile è la forte diminuzione dei

tassi di interesse dal 54,51% nel 1995 al 13,5% nel 2007 (fonte Banco Centrale).

Tale cambiamento ha avuto un impatto importantissimo non solamente per quanto riguarda il progresso economico ma anche dal punto di vista sociale. In poche parole il Brasile sta crescendo anche e soprattutto dall’interno.

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